Un’occasione per riflettere sulle emergenze che stanno stravolgendo il mondo. E un invito ad agire come comunità cristiana per alleviare le sofferenze delle famigie e dei lavoratori che per primi subiscono le conseguenze delle crisi sovrapposte. Si rivolgono innanzitutto alle comunità e alle parrocchie i sei incontri on line del secondo corso nazionale di formazione per comunità e parrocchie: “Agire per l’ecologia integrale applicare pratiche e politiche di cambiamento per uno sviluppo sostenibile” . Promosso da Caritas Italiana, Fondazione Lanza e Focsiv – Federazione degli Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontariato – s’incentra sui temi concreti della conversione ecologica e delle iniziative di pace e dialogo. In partenza il 10 ottobre 2022, si concluderà il 16 gennaio 2023 e avrà cadenza quindicinale.
Appuntamento dopo appuntamento, i gruppi delle diverse diocesi potranno confrontarsi e parlare di comunità energetiche, di empori e gruppi di acquisto solidali ed ecologici, di fondazioni di comunità, fino alle nuove pratiche di buona comunicazione, che è appunto il tema conclusivo. Ampio spazio sarà in particolare riservato alle esperienze, su cui, nel corso di appositi laboratori, i partecipanti saranno chiamati a riflettere, scambiandosi punti di vista e proposte di azione. Si tratta di spunti e di metodologie di grande attualità, su cui si stanno cimentando vari gruppi di studio e atenei.
Un corso per operatori sociali e ambientali in comunità e diocesi
Questa seconda edizione del corso nazionale di formazione per comunità e parrocchie è specialmente rivolta a persone di buona volontà, operatori sociali e ambientali in comunità, associazioni e diocesi. Per tutti l’invito è ad iscriversi e a partecipare per dare corso concreto a progetti di ecologia integrale.
La conversione ecologica richiede il profondo impegno delle comunità di credenti per rispondere al grido dei poveri e della terra.I segni dei tempi mostrano come sia veramente urgente un cambio di passo a livello individuale e collettivo per affrontare le diffuse crisi ambientali, geopolitiche e sociali: la siccità, le inondazioni locali improvvise, la guerra e la crisi energetica. Si tratta di fattori che pesano sulle famiglie, soprattutto le più povere, sul mondo del lavoro e delle imprese.
Dall’appello di papa Francesco un invito all’azione
E’ ormai convinzione diffusa che l’appello di Papa Francesco per la conversione ecologica debba tradursi in azioni concrete sui nostri territori, nelle comunità e diocesi. E questo secondo corso nazionale di formazione per comunità e parrocchie intende rispondere proprio a questo appello così come alle numerose richieste delle famiglie.
Il secondo corso nazionale di formazione e il Tempo del Creato
Il secondo Corso Nazionale di formazione per comunità e parrocchie è anche una tappa fondamentale del percorso del “Tempo del Creato” (Home Landing IT – Season of Creation). Un tempo volto all’ascolto e alla riflessione che ha anche una celebrazione cristiana annuale, il primo di settembre di ogni anno. In questa ricorrenza la famiglia ecumenica nel mondo si unisce nella preghiera e invoca rispetto e cure per la Casa comune che è il mondo.
Partner del corso e programma
Il secondo corso nazionale di formazione per comunità e parrocchie ha ricevuto il patrocinio degli uffici nazionali della Conferenza Episcopale Italiana per la rilevanza dei suoi temi: dai problemi sociali e del lavoro, all’ecumenismo e al dialogo interreligioso, dalla scuola e l’università alle comunicazioni sociali, e al servizio per la pastorale giovanile. Si svolge in collaborazione con ASviS, Reteinopera, Next, Movimento Laudato Sì ed ENEA.
Media partner del Corso sono Avvenire, Famiglia Cristiana, Mosaico di Pace, FISC – Federazione Italiana Settimanali Cattolici, EMI – Editrice Missionaria Italiana, TV2000, Ecoscienza, Greenaccord. La presentazione e il programma sono scaricabili al link https://bit.ly/3pZOirM. Per partecipare è richiesta l’iscrizione, entro il 30 settembre, al seguente https://forms.gle/CwCDKhRjWmdAp9tq9 e il versamento di una quota di partecipazione di 20€ come impegno di presenza e minimo contributo ai costi.