Sono scuole paritarie e come quelle pubbliche assicurano educazione e istruzione ai cittadini di domani. Hanno quindi diritto a una parità di trattamento. Non a caso la Fism, la Federazione italiana scuole materne chiede <l’accesso gratuito alle scuole d’infanzia paritarie, per il segmento tra i 3 e i 6 anni, così come attualmente previsto per l’offerta pubblica in capo allo Stato, ai Comuni>
Scuole paritarie gratuite. Appello ai candidati al Parlamento
Oggi portavoce di 9 mila realtà educative, 500 mila bambini e oltre 40 mila addetti, la Fism lancia il suo appello ai candidati al Parlamento Italiano in occasione delle imminenti elezioni politiche del prossimo 25 settembre.
Secondo Fism, i prossimi deputati e senatori dovrebbero incoraggiare e sostenere l’accesso gratuito a tutte le scuole di infanzia, in quanto indispensabile risposta alle necessità famigliari. <Bisogna colmare i forti divari tra nord e sud e tra centro e periferia. Per l’intera fascia tra gli 0 e i 6 anni si devono raggiungere livelli omogenei di prestazioni essenziali in fatto di educazione e istruzione>.
Da Fism proposta di convenzione con il Ministero dell’Istruzione
Fism intende contribuire con programmi speciali alla valorizzazione delle scuole paritarie. <Ci facciamo promotori di una convenzione pluriennale tra il ministero dell’Istruzione e le scuole paritarie d’infanzia non profit, in quanto parti integranti del sistema nazionale di educazione e istruzione, con coperture proprie e facoltà di coprogettazione, in particolare in aree e settori svantaggiati del Paese>. In particolare Fism mira a dar corso al Family act per il potenziamento del welfare famigliare, propone l’ampliamento del fondo destinato alle scuole paritarie non-profit nella fascia 0-6 anni e l’apertura di linee di finanziamento comunali.