Incontrarsi ad Agape per riflettere sul cammino ecumenico e sulla necessità di trovare comuni radici di fede nelle pur diverse tradizioni cristiane. Incontrarsi ad Agape è appunto il titolo della giornata che si svolgerà sabato 24 settembre, a Prali, in Val Germanasca, organizzata dal Centro culturale protestante e dal Movimento ecclesiale di impegno culturale di Torino. Primo obiettivo dell’appuntamento è conoscere il Centro ecumenico Agàpe, nato da un’intuizione del pastore valdese Tullio Vinay come luogo di riconciliazione tra i popoli e inaugurato esattamente settant’anni fa, nell’agosto del 1952. Ma l’occasione mira anche ad approfondire la storia delle iniziative di incontro tra le diverse confessioni che qui hanno avuto origine.
Il programma della giornata ad Agàpe
La giornata inizierà alle 11 con la visita al Centro ecumenico, guidata dalla direzione di Agàpe per illustrarne le vicende e parlare della sua attualità. Dopo il pranzo comunitario, alle 14.30 si animerà un dialogo a due (e più) voci sull’ecumenismo, introdotto da Erica Sfredda, presidente del Segretariato attività ecumeniche, e da Marta Margotti, storica dell’Università degli studi di Torino e aderente al Meic. Alle 16,40, sarà proposta una meditazione biblica conclusiva, curata da Graziella Graziano del Centro culturale protestante.
L’incontro di Agàpe si innesta nel solco delle numerose iniziative ecumeniche promosse dal Ccp e dal Meic. Ma è la prima in presenza dopo tre anni di forzata distanza a causa della pandemia. Di qui l’atmosfera di attesa. <La bellezza di incontrarci nuovamente di persona arricchisce di significati la giornata di amicizia – considerano gli organizzatori – La comprensione tra le fedi, la condivisione di esperienze e la convivialità tra credenti è sempre un momento fondamentale per alimentare una comunità fondata sul dialogo e costruttrice di pace>.
Per informazioni e prenotazioni: meictorino@gmail.com – torinoprotestante@gmail.com
