L’annuncio della scelta di papa Francesco di un vescovo ausiliare* per la diocesi di Torino risale allo scorso 22 ottobre, domani 15 gennaio (alle ore 15) in Duomo si terrà l’ordinazione presieduta da mons. Roberto Repole, arcivescovo metropolita di Torino e vescovo di Susa, con i vescovi ordinanti mons. Cesare Nosiglia, arcivescovo metropolita emerito di Torino e mons. Guido Fiandino, vescovo ausiliare emerito di Torino.
I Vescovi consacranti sono 26, provenienti dalla Regione Conciliare Piemontese e della Valle d’Aosta e da altre Regioni d’Italia (Veneto, Toscana e Friuli), insieme al Card. Francesco Coccopalmerio (presidente emerito del Pontificio Consiglio per i Testi legislativi). Accanto a loro concelebrano 150 presbiteri e 35 diaconi. Partecipano alla celebrazione circa 30 autorità civili, militari e religiose, oltre a 250 ospiti tra cui i collaboratori di Curia, Facoltà Teologica, Istituto superiore di Scienze religiose e Tribunale ecclesiastico interdiocesano piemontese, insieme ai fedeli provenienti da diverse comunità parrocchiali e gruppi, associazioni e movimenti della Diocesi, e a una rappresentanza di consacrate e consacrati.
La Cattedrale sarà aperta al pubblico dalle 14 e gli accessi saranno regolati da volontari.
Per chi non potrà partecipare in Cattedrale la celebrazione sarà trasmessa in streaming sul canale YouTube della Diocesi (al linkhttps://youtu.be/SyUqnJ3uHlE) e in diretta tv su GRP (canale 15 del digitale terrestre).
Mons Giraudo ha scelto come motto «ILLE FIDELIS MANET» (2 Tm 2,13). tratto dalla seconda Lettera di Paolo a Timoteo, laddove l’Apostolo afferma che anche quando noi manchiamo nella fede, Cristo invece rimane sempre fedele e questa affermazione è un’esortazione tesa a considerare la forza della grazia che è nel Signore e che supera le nostre manchevolezze.
Chi è mons. Alessandro Giraudo

Mons. Alessandro Giraudo è nato il 9 dicembre 1968 a Torino, ha studiato Filosofia e Teologia presso il Seminario Arcivescovile ed è stato ordinato sacerdote il 12 giugno 1993. Ha conseguito il Dottorato in Diritto Canonico con specializzazione in Giurisprudenza presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. È stato Vicario Parrocchiale a Nostra Signora delle Vittorie (1993-1996) e a Santa Maria di Testona (1995-1999) in Moncalieri; Collaboratore parrocchiale ai Santi Apostoli in Torino (2002-2010); dal 2002, Docente di Diritto Canonico presso la Sezione parallela di Torino della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e, dal 2004, anche presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Torino; Difensore del Vincolo (2002-2005), Giudice (2005-2009) e Vicario Giudiziale Aggiunto (2009-2016) del Tribunale Ecclesiastico Regionale Piemontese; dal 2005, Giudice nel Tribunale Ecclesiastico Diocesano e Metropolitano di Torino; dal 2016, Rettore della Basilica del Corpus Domini in Torino, Cancelliere della Curia Arcivescovile, Direttore dell’Archivio Arcivescovile di Torino e Giudice del Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano Piemontese; dal 2017, Direttore dell’Ufficio per la Disciplina dei Sacramenti; dal 2018, Canonico del Capitolo Metropolitano; dal 2022, Vicario Generale.
*Nel Codice di Diritto Canonico la figura del Vescovo ausiliare, con i compiti, i diritti e i doveri propri, è descritta nei cann.: 403 § 1; 404 § 2; 406 § 2; 407; 408; 410; 411 (cfr. link: https://www.vatican.va/archive/cod-iuris-canonici/ita/documents/cic_libroII_403-411_it.html?fbclid=IwAR3k0AyHBYYTFusfKDN05OqtPIKtUe7H9n0TIFt51Bi0YVLd-RcsRo04P0c)