Nel panorama dell’occupazione piemontese, il mese di ottobre 2023 rivela dati importanti secondo il Bollettino del Sistema Informativo Excelsior. Basandosi su interviste effettuate tra il 1° settembre e il 18 settembre 2023, si possono comprendere meglio le tendenze e le sfide che caratterizzano il mercato del lavoro nel Piemonte.
Tendenze Mensili e Trimestrali
Le imprese piemontesi hanno programmato circa 33.540 contratti per ottobre 2023, con un incremento che si estende a 84.780 se consideriamo l’intero trimestre ottobre-dicembre 2023. Tuttavia, è evidente un trend negativo, sia su base mensile (-1,2% rispetto all’ottobre 2022) che trimestrale (una diminuzione di 2.680 assunzioni rispetto all’anno precedente), in linea con la tendenza nazionale.
Domanda di Lavoro
A settembre 2023, la domanda di lavoro è trainata principalmente dai contratti a tempo determinato (60%), seguiti da quelli a tempo indeterminato (26%). L’apprendistato rappresenta il 9% delle entrate, mentre altri contratti costituiscono il 4% del totale regionale.
Nel dettaglio, il 14% delle entrate previste in ottobre 2023 coinvolge laureati, il 30% diplomati, il 24% qualifiche o diplomi professionali e il 31% la scuola dell’obbligo.
Nel trimestre ottobre-dicembre 2023, i servizi continuano a dominare la domanda di lavoro con 56.620 entrate (66,8% del totale), seguiti dall’industria con 28.160 entrate (33,2%). In particolare, il commercio, i servizi alle persone e l’alloggio e ristorazione si prevede che assorbano il maggior numero di nuove assunzioni.
Profili Ricercati
Le professioni commerciali e dei servizi rappresentano il 24% delle entrate previste a ottobre 2023, seguite dai dirigenti, specialisti e tecnici (20%). Gli operai specializzati e i conduttori di impianti costituiscono il 34% delle entrate, mentre gli impiegati rappresentano solo l’8%.
Le assunzioni giovanili (sotto i 30 anni) costituiscono il 32,7% del totale, con differenze significative tra settori. Le imprese prevedono anche di assumere personale immigrato in circa il 21% dei casi.
La maggior parte delle entrate (61,5%) richiede esperienza professionale specifica o nel medesimo settore. Un 22,2% dei neo-assunti dovrà applicare soluzioni creative e innovative, mentre il 12,1% coordinerà altre persone.
Distribuzione delle Assunzioni
La distribuzione delle assunzioni riflette l’economia regionale, con il 44% delle entrate nel settore della produzione di beni e servizi, il 16% nelle aree commerciali e della vendita, il 15% in quelle tecniche e della progettazione, il 14% nella logistica e il 5% in ambito amministrativo e direzionale.
Sfide del Mercato del Lavoro
Tuttavia, il mercato del lavoro in Piemonte è sfidato dalla difficoltà di reperimento di candidati qualificati, con il 52,3% delle imprese che prevedono ostacoli nel trovare i profili desiderati. Le cause principali includono la mancanza di candidati qualificati (36,0%) e l’inadeguata preparazione degli aspiranti neo-assunti (11,8%). Le professioni più colpite includono quelle nei settori sanitario, meccanico, e ingegneristico.
Il mercato del lavoro in Piemonte a ottobre 2023 offre opportunità in diversi settori, ma le imprese devono affrontare la sfida di trovare candidati qualificati. Questo sottolinea l’importanza della formazione e dell’adattabilità per aspiranti lavoratori e aziende.