Monsignor Roberto Repole, Arcivescovo di Torino, ha scritto una lettera aperta a tutti i fedeli delle diocesi di Torino e Susa, invitandoli a partecipare attivamente a una giornata speciale di digiuno, preghiera e penitenza per implorare la pace nel mondo. Questa giornata, che avrà luogo il 27 ottobre, è stata indetta dal Papa e coinvolge non solo i cattolici, ma anche altre confessioni cristiane e religioni.
In un momento in cui la situazione internazionale è segnata da conflitti che hanno sconvolto Israele e l’Ucraina, monsignor Repole esorta tutti noi a riflettere sulla gravità di questa situazione e ad unirci con convinzione alla chiamata del Papa. La pace, ci ricorda, è innanzitutto un dono di conversione che possiamo implorare dal Signore, non solo per noi stessi, ma anche per tutti gli altri individui, i governanti e i popoli del mondo.
Le diocesi di Torino e Susa hanno già pianificato numerose iniziative per questa giornata speciale, tra cui adorazioni eucaristiche, marce per la pace, preghiere del rosario e sante Messe. Molte di queste iniziative sono elencate sui siti web delle diocesi, ma Monsignor Repole ci incoraggia anche a utilizzare la nostra creatività per inventarne di nuove, affinché il nostro grido di pace raggiunga il Cielo da ogni angolo del mondo.
A seguire il testo completo della lettera: